Perez parla dei suoi detrattori: "Non se ne andranno mai".
La stagione 2024 è stata finora una stagione da dimenticare per Sergio Perez. Avrebbe dovuto essere una stagione di festa per il messicano dopo il prolungamento del suo contratto con la Red Bull per altri due anni. Tuttavia, il ritmo scarso e gli errori hanno ostacolato la sua stagione, che lo ha portato a non uscire dalla Q1 in quattro delle ultime sei gare. Questo ha portato a molte critiche sul fatto che Perez meriti di guidare per la scuderia austriaca dopo il 2024, e ci sono state molte voci che suggeriscono che non lo farà a causa delle sue prestazioni.
Perez "concentrato" sul ritorno alla forma dopo la rimonta in Ungheria
Le qualifiche del Gran Premio d'Ungheria sono state l'ennesimo errore che potrebbe aggiungersi alla lista di quelli commessi da Perez in questa stagione: un incidente in Q1 ha messo fine alla sua sessione in un istante e ha fatto sì che, ancora una volta, venisse eliminato nella prima sessione, qualificandosi in P16. Tuttavia, grazie a una fantastica rimonta, il messicano si è fatto strada tra gli avversari e ha limitato i danni delle qualifiche conquistando la P7, dimostrando di essere ancora in grado di mostrare qualità al volante della RB20.
Tuttavia, il messicano non crede che il rumore dei suoi critici si fermerà nonostante la prestazione positiva, parlandone ancora una volta con diversi media, tra cui GPblog: "Non credo che [le critiche] si spegneranno. Ma io ho spento il volume. Sono completamente concentrato su me stesso, sulla massimizzazione delle mie prestazioni per lavorare con la squadra e, alla fine, l'unica cosa che conta per me sono i miei ragazzi, le persone che lavorano con me, quindi devo solo dare il massimo per loro perché se lo meritano".
"Come ho detto, credo che la cosa più positiva sia che il ritmo c'è, non come qualche fine settimana fa in cui ci mancava il ritmo. Credo che questo sia l'aspetto più positivo", ha continuato Perez, che cercherà di continuare a mostrare questo ritmo quando il circus della F1 arriverà a Spa-Francorchamps per il Gran Premio del Belgio.
Il pilota della Red Bull sa che deve continuare a migliorare e a ritrovare la strada per risalire la griglia di partenza e non vede l'ora di affrontare la sfida che Spa gli riserverà questo fine settimana: "Penso che sarà una battaglia interessante. Sarà una gara molto dura, quindi non vedo l'ora di partecipare. Anche in questo caso, sarà un weekend molto diverso, quindi non vedo l'ora".